martedì 15 gennaio 2013

Costituzionale o anticostituzionale?

Prendendo una pausa dall'analisi dei programmi politici, ho deciso di dedicare questo post alla Costituzione della Repubblica Italiana, dato che in questo periodo spesso sentiamo parlare di 'costituzionale' e 'anticostituzionale'...beh, per scegliere l'una o l'altra opzione bisognerà prima conoscere il testo della nostra Costituzione, una delle più avanzate del mondo (e per questo tutti, sottolineo tutti, dovrebbero ribadire che è intoccabile!!!), sorta per contrastare ogni tipo di totalitarismo dittatoriale (ricordiamocelo bene...)...
Molti dei nostri politici usano e abusano, ma scommetterei un occhio della testa sulla lora ignoranza di fondo in merito: mi sono bastate le semplicissime domande che Le iene facevano agli onorevoli a Roma circa  i festeggiamenti per il 150° anniversario della nascita dell'Italia - che poi l'hanno voluta loro questa festa....senza parole!
Ma almeno noi cerchiamo di fare del nostro meglio, e ci mettiamo a sfogliare questo testo importantissimo (e veramente stupendo a leggersi) della nostra identità di cittadini italiani, in modo da non farci soverchiare dai mille giri di parole e di abbindolamenti messi in atto da politici e politicanti impegnati in questa agguerritissima campagna elettorale.
Cominciamo.
La Costituzione si apre con 12 articoli riguardanti i PRINCIPI FONDAMENTALI, che riguardano la natura della Repubblica, i diritti e doveri fondamentali dei cittadini (uguaglianza, inviolabilità dell'uomo, solidarietà, diritto/dovere al lavoro, autonomie e decentramento amministrativo, indipendenza della Chiesa rispetto alla Repubblica e viceversa, tutela delle minoranze linguistiche, libertà di tutte le confessioni religiose, tutela del patrimonio storico, paesaggistico e culturale e della cultura, tutela dei rifugiati politici, ripudio della guerra come strumento di offesa alla libertà dei popoli e come risoluzione di liti internazionali, la bandiera nazionale). Li riportiamo tutti, ma li ho leggermente tagliati per rendere più agevole la lettura: mi sembrava vano riportare pari pari il testo della Costituzione, reperibilissimo in tutto il web...
  • 1= l'Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro. La sovranità appartiene al popolo...
  • 2= la Repubblica riconosce i diritti inviolabili dell'uomo e richiede l'adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale....
  • 3= tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono uguali davanti alla legge. E' compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e la eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica...
  • 4 = La Repubblica riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro..ogni cittadino ha il dovere di svolgere secondo le proprie possibilità e la propria scelta, un'attività o una funzione che concorra al progresso materiale e spirituale della società...
  • 5 = La Repubblica, una e indivisibile, riconosce e promuove le autonomie locali, attua nei servizi che dipendono dallo Stato il più ampio decentramento amministrativo, adegua i principi ed i metodi della sua legislazione alle esigenze dell'autonomia e del decentramento...
  • 6 = La Repubblica tutela le minoranze linguistiche...
  • 7 = Lo Stato e la Chiesa sono indipendenti e sovrani. I loro rapporti sono regolati dai Patti Lateranensi...
  • 8 = Tutte le confessioni religiose sono egualmente libere davanti alla legge...
  • 9 = La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica. Tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione ... 
  • 10 = L'ordinamento giuridico italiano si conforma alle norme del diritto internazionale generalmente riconosciute...lo straniero, al quale sia impedito nel suo paese l'effettivo esercizio delle libertà democratiche garantite dalla Costituzione italiana, ha diritto d'asilo nel territorio della Repubblica secondo le condizioni stabilite dalla legge. Non è ammessa l'estradizione dello straniero per reati politici...
  • 11 = L'Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali...
  • 12 = La bandiera della Repubblica è il tricolore italiano: verde, bianco e rosso, a tre bande verticali di eguali dimensioni.
La Costituzione prosegue con la Parte I: DIRITTI E DOVERI DEI CITTADINI, che si divide in:
  • TITOLO I: RAPPORTI CIVILI (artt. 13-28: inviolabilità della libertà personale, del domicilio,della corrispondenza; libertà di ogni cittadino di circolare e soggiornare liberamente su tutto il territorio nazionale, diritto di riunirsi pacificamente, diritto di associarsi liberamente, diritto di professare liberamente la propria fede religiosa, intangibilità legale di associazioni o istituzioni a causa del rispettivo carattere religioso, diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con ogni mezzo di diffusione, divieto di privare della capacità giuridica per motivi politici, divieto di imporre prestazioni personali o patrimoniali se non in base alla legge, diritto di agire in giudizio per la tutela dei propri diritti e interessi legittimi, divieto di distogliere qualcuno dal giudice naturale precostituito per legge, consenso all'estradizione solo quando prevista a livello internazionale, personalità della responsabilità penale, diretta responsabilità dei funzionari statali),  
  • TITOLO II:  RAPPORTI ETICO-SOCIALI (artt. 29 - 34: riconoscimento dei diritti della famiglia, diritto/dovere del genitore di mantenere istruire educare i figli, agevolazione per la formazione della famiglia, protezione della maternità, l'infanzia e la gioventù, tutela della salute, libertà dell'arte e della scienza, scuola aperta a tutti: i capaci e meritevoli, anche se privi di mezzi, hanno diritto di raggiungere i gradi più alti degli studi),  
  • TITOLO III: RAPPORTI ECONOMICI (artt. 35-47: tutela del lavoro, diritto del lavoratore a percepire una retribuzione proporzionata alla quantità e qualità del suo lavoro, con diritto al riposo settimanale e alle ferie annuali retribuite, uguaglianza della donna lavoratrice, ogni cittadino inabile al lavoro ha diritto al mantenimento e all'assistenza sociale, libertà delle associazioni sindacali, diritto allo sciopero, libertà dell'iniziativa economica privata, la proprietà privata è pubblica o privata, ai fini dell'utilità generale la legge può riservare o trasferire mediante espropriazione e salvo indennizzo allo Stato determinate imprese che si riferiscano a servizi pubblici essenziali o a fonti di energia o a situazioni di monopolio; la legge impone obblighi e vincoli alla proprietà terriera privata, riconoscimento della funzione sociale della cooperazione a carattere di mutualità, riconoscimento del diritto dei lavoratori a collaborare alla gestione delle aziende, incoraggiamento al risparmio disciplinando il credito), 
  • TITOLO IV: RAPPORTI POLITICI (artt. 48-54: sono elettori tutti i cittadini, uomini e donne; diritto di associarsi liberamente in partiti, diritto di rivolgere petizioni alle Camere, libertà di accere agli uffici pubblici e alle cariche elettive in condizioni di eguaglianza, dovere del cittadino di difendere la patria, dovere di concorrere alle spese pubbliche in ragione della propria capacità contributiva calcolata su base progressiva, dovere dei cittadini di essere fedeli alla Repubblica e di osservare la Costituzione e le leggi).
Dopo la parte relativa a diritti e doveri dei cittadini nei vari campi della società civile, la Costituzione verte sull'ORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA, diviso in  
  • TITOLO I: IL PARLAMENTO, a sua volta diviso nella SEZIONE I: LE CAMERE e nella SEZIONE II: LA FORMAZIONE DELLE LEGGI); 
  • TITOLO II: IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA;
  • TITOLO III: IL GOVERNO ( a sua volta suddiviso in SEZIONE I: IL CONSIGLIO DEI MINISTRI; SEZIONE II: LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE; SEZIONE III: GLI ORGANI AUSILIARI (= Consiglio Nazionale dell'economia e del lavoro e il Consiglio di Stato);  
  • TITOLO IV: LA MAGISTRATURA (a sua volta diviso in SEZIONE I: ORDINAMENTO GIURISDIZIONALE e SEZIONE II: NORME SULLA GIURISDIZIONE);  
  • TITOLO V: LE REGIONI, LE PROVINCE, I COMUNI;  
  • TITOLO VI: GARANZIE COSTITUZIONALI (a sua volta suddiviso in SEZIONE I: LA CORTE COSTITUZIONALE e SEZIONE II: REVISIONE DELLA COSTITUZIONE - LEGGI COSTITUZIONALI.
La Costituzione si chiude con le DISPOSIZIONI TRANSITORIE E FINALI.

Ho veramente apprezzato lo sforzo fatto dal legislatore del dopoguerra: la nostra Costituzione è veramente un gioiello di modernità da custodire con gelosia ed esibire con orgoglio!

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